Affrontando lโitinerario in senso antiorario, ci si immerge nellโOasi Naturalistica di Rontagnano. Si incontra presto una deviazione che conduce verso un luogo ameno in cui รจ possibile ammirare, in un vascone naturale in pietra, esemplari di Tritoni (Triturus carnifex): si tratta di anfibi simili a salamandre che vivono in acque ferme caratterizzate dallโassenza di pesci e di inquinamento. Tornati sul cammino principale, si giunge dopo circa mezzora a unโaltra deviazione (Sentiero 111d) che permette eventualmente di dimezzare il percorso. Continuando sul tragitto originario (Sentiero 111a) si affronta presto la non difficile ascesa al Monte Spelano, ricoperto da un bel bosco, un tempo meta frequente di escursioni da parte della popolazione locale. Sulla sommitร รจ ben visibile la Croce ai Caduti, alta circa 5 metri. Dopo il M. Spelano si tocca la localitร Barbotto, nome noto ai cicloamatori per la difficile salita che vi giunge da Mercato Saraceno, caratterizzata da un dislivello di 365 metri e un ultimo km con pendenze fino al 18%. A Barbotto รจ presente un monumento dedicato al noto ciclista e indimenticato campione Marco Pantani. Prendendo il Sentiero 111 che conduce in localitร Cร Domenichino, si costeggia per un lungo tratto la bella Oasi naturalistica di Tornano. A Cร Domenichino si svolta a sinistra lungo il sentiero 111c arrivando sulla sommitร del Monte Meleto, uno dei colli piรน alti del territorio soglianese (600 m); vi sorge un antico oratorio dedicato a Santa Maria. Superato lโabitato di Biancolino si ritorna al punto di partenza.