TEATRO DELLE ALBE / ROBERTO MAGNANI
Accompagnamento musicale di Giacomo Piermatti al contrabbasso ODISÈA la tutta splendida di Tonino Guerra
Quando: Martedì 18 luglio 2023
Apertura Biglietteria e ritrovo spettatori: ore 20:30
Inizio spettacolo: ore 21:30
Dove: Parco serico dei Gelsi – Loc. Pietra dell’Uso (Sogliano al Rubicone)
Biglietti: € 5,00
Prevendita: https://www.liveticket.it/ricerca_eventi.aspx?Id=8444&Testo=notturni%20nel%20bosco
Info: Sillaba/Prova d’attore – Cell. 370 3685093 (h. 14-18 lun-ven e giorno dello spettacolo)
La nostra attenzione si è focalizzata su un testo magnifico, la riscrittura da parte di Tonino Guerra dell’Odissea, mito fondante della cultura occidentale. Abbiamo mantenuto le caratteristiche di una lettura, la convenzione che si stipula con lo spettatore è chiara: c’è un leggio, e l’attore legge facendosi voce narrante, impersonando di volta in volta la voce del narratore, del protagonista e di tutti i personaggi che Ulisse incontra lungo il viaggio. Un’unica luce proveniente dal leggio, unico elemento scenico, e alcuni interventi musicali tratti dalle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, interpretate al contrabbasso. Gli armeni chiamano la loro lingua, “la tutta splendida”: e questo vale per tutti i narratori di storie del mondo. Roberto Magnani si avvicina giovanissimo al Teatro delle Albe partecipando alla non-scuola, i laboratori che la compagnia conduce dal 1991 in tutti gli istituti superiori di Ravenna. Nel 1998 viene scelto per interpretare uno dei dodici palotini nello spettacolo I Polacchi, testo e regia di Marco Martinelli, ispirato all’Ubu re di Alfred Jarry. Lo spettacolo raccoglie un successo internazionale da Stoccolma a Caen, da Teheran a Belgrado. I dodici palotini ricevono la nomination come “migliori attori under 30” per il Premio Ubu 1999. Dopo I Polacchi entra a far parte stabilmente del Teatro delle Albe e lavora in tutti gli spettacoli successivi della compagnia.
Con Notturni nel Bosco l’attività teatrale di Sogliano si trasferisce nei luoghi boschivi, lungo i sentieri naturali, sul fare della sera. Un’attività che intende coniugare teatro e paesaggio naturale in luoghi estemporanei, di grande fascino, dove la performance si immerge nella natura, creando una forte suggestione: artisti e spettatori immersi nella natura e nel silenzio del bosco. Spettacoli di narrazione teatrale o in musica, per un pubblico eterogeneo con un preludio rituale: gli spettatori infatti sono invitati a darsi appuntamento in un luogo di ritrovo stabilito, dal quale poi all’imbrunire parte per una breve camminata attraverso i sentieri naturali del paesaggio soglianese per raggiungere il luogo di spettacolo. Nel corso degli anni abbiamo imparato a “divagare con cura” intorno al tema del racconto teatrale: per noi teatro è ciò che accade nel luogo dove si ritrovano insieme gli artisti e gli spettatori. Abbiamo costruito e consolidato l’attività teatrale nel suo luogo tradizionale: il Teatro E. Turroni. Ma nel corso degli anni abbiamo promosso e portato il teatro anche nei luoghi più informali: Sogliano e il suo paesaggio naturale come un teatro diffuso. La nostra proposta tende a promuovere lo spettacolo dal vivo nei luoghi del paesaggio naturale del territorio soglianese. In ogni caso il contesto complessivo è di natura rurale e vegetale, sia per la breve camminata (con ausilio delle guide GAE quando richiesto), sia per il luogo spettacolo.