L’itinerario misura 7,1 km e presenta un dislivello di 381 metri; si percorre agilmente in 3 h 15. Ha inizio da Montepetra Alta, dopo aver lasciato l’auto nell’ampio parcheggio situato vicino ai noti “Sassoni di Montepetra”: grandi rocce sedimentarie composte di sabbia, ghiaia, resti di organismi animali e vegetali. I geologi ritengono che la loro formazione sia antichissima, risalente a vari milioni di anni fa. Nei “Sassoni” sono presenti grandi conchiglie fossili che richiamano turisti e ricercatori.
Montepetra è un’amena località che offre splendidi panorami; pur essendo fuori dai flussi turistici principali, è assidua meta di cicloamatori in cerca di incantevoli scenari naturalistici. Sulla cima del promontorio l’abitato conserva tracce delle mura dell’antico castello edificato nel XII secolo; sono ancora presenti pozzi e cisterne scavate nella roccia utilizzate un tempo per la conservazione dell’acqua e dei generi alimentari. La Chiesa di San Lorenzo, risalente al XV secolo, conserva due pale d’altare di Nicola Versari datate 1658 ed un pregevole fonte battesimale del 1495, un gioiello di scultura rinascimentale.